Sono lieta di ospitare in questo inizio novembre una delicata opera del maestro prof. CARMELO COZZO DI ADRANO
Questo delicato acquerello è stato realizzato dall'amico Carmelo quest'anno ad 83 o forse 84 anni.
Che dire...arrivare così alla Sua veneranda età c'è da mettere la firma!
Se volete approfondite l'arte del prof. Cozzo, basta cliccare su questo link
dove ho già parlato ampiamento della Sua arte.
Verso il monte - acquerello su cartoncino . anno 2013
A seguito di una collettiva organizzata presso la città di Adrano e per un puro caso fortuito ho avuto il piacere e l’onore di contattare telefonicamente il prof. Carmelo Cozzo e subito, già dall’inizio conversazione, ho avuto la netta sensazione che qualcosa di “magico” mi veniva in quel momento regalato.
Il prof. Cozzo è artista assolutamente poliedrico nel suo manifestare arte, ma soprattutto è uomo dalla sensibilità non comune.
Egli manifesta quell’arte che ti entra “dentro” e che non ti lascia alcuna perplessità nel chiederti; se sei davanti ad un lavoro qualsiasi o ad una vera opera d’arte…e la risposta è facilmente capibile.
Il suo manifestare e arte pura!
Il raccontare e lo spiegare le tecniche acquisite nel tempo fanno capire come egli ama la sua arte, emana entusiasmo come un bimbo quando si approccia ad un nuovo giocattolo.
E’ uomo saggio e nella Sua saggezza emana il suo intimo sentire con qualsiasi mezzo espressivo artistico che sia pittura, poesia, scultura, grafica…tutto è facilmente eseguibile per le sue mani, ma soprattutto per la sua anima che traspare in ogni lavoro.
Oserei dire che la sua Arte è arte di amore, di passionalità e di dedizione completa.
Non ho avuto purtroppo la fortuna di poter ammirare le sue opere dal vero, ma dal materiale che il prof.gentilmente mi ha mandato e che conservo gelosamente, soffermandomi a lungo sui suoi lavori pittorici ad olio ed a acquerello, pur riconoscendo la non nitidità delle foto, mi sono trovata ad osannare alla mano sapiente della cromia spontanea, raffinata, calda, che mi trovavo davanti. Racconta della sua terra, di quanto ama la sua Sicilia, le sue radici insulari che sono palpabili in una proiezione al futuro senza dimenticare il passato. Gli azzurri del mare, l'ocra delle campagne, i verdi della vegetazione sono colori netti, decisi di una tavolozza energica ma “stranamente” miscelata ad una sorta di pacatezza, di rilassatezza..
…e come non soffermarmi sulle sculture di bronzo, di marmo, di ceramica, di terracotta, persino in alcuni casi,d’argento?
Sculture che urlano al mondo nel loro linguaggio figurativo con quella propensione al comunicare le brutture del mondo.
Cozzo è artista che urla silenziosamente!
Le sue figure parlano, urlano senza voce…è il prof. Cozzo che manifesta il suo “disappunto” per le brutture di questa società attraverso il mezzo a lui più congeniale, la sua Arte.
Volti espressivi, figure lanciate nello spazio oppure aggrovigliate in posizioni quasi di sofferenza esaltano la bravura dell’artista Cozzo, ma al contempo segnalano l’insofferenza dell’uomo Cozzo, l’uomo che esalta ai sani valori di un normale ed onesto vivere quotidiano.
Ho assaporato tra il silenzio di casa mia in una giornata di freddo inverno, le sue poesie e con la compagnia dei suoi scritti, nel suo ermetismo riflessivo, mi sono ritrovata.
Il prof. Cozzo, come nelle sue sculture, scrive di solidarietà, di amore, di onestà, di amicizia, scrive di valori in cui egli profondamente crede e davanti ad un foglio bianco esterna emozioni d’anima.
La tele diventano poesie, le poesie diventano colore e le sue sculture raccolgono il tutto in un connubio universale che solo i grandi artisti sanno trasmettere.
Tanti sono i suoi restauri, ma non mi sento di addentrarmi in questo suo mondo, ho solo il coraggio di dire che l’opera, dopo il restauro, brilla di luce nuova, come se quella fosse la sua prima vita.
Ho il piacere di sentire telefonicamente e periodicamente il prof. Cozzo. Dall’alto dei suoi 81 anni raccolgo la sua energia, il suo entusiasmo, il suo raccontarsi in un esaltante voglia di vita.
I suoi anni si sono fermati a tanto tempo fa, a quando era professore e trasmetteva tutta la sua sapiente arte ai suoi alunni.
Oggi ne parla ancora e nonostante siano passati tanti anni, il professore chiede spesso il silenzio ai suoi famigliari, perché ha necessità di elaborare e rielaborare tecniche artistiche e non si lascia perdere occasioni per partecipare a collettive che vengono organizzate nella Sua Sicilia.
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Grazie CARMELO per privilegiarmi della Tua amicizia e della Tua generosità artistica e per l'apprezzamento che hai dato verbalmente sulla mia pittura non tralsciando alcuni consigli che farò senz'altro miei.
CARLA COLOMBO
4 gennaio 2010
molto poetico!!!!!
RispondiEliminaveramente...se pensi Mar che Carmelo lo ha eseguito a 83 anni...
EliminaEh si, hai ragione. Il dipinto ha una leggerezza che corrisponde ad un animo giovane e poetico.
RispondiEliminaGrande Carmelo! L'arte è stata tanto nella Sua vita ecco perchè mi piace sempre rendergli omaggio, anche ora che purtroppo i suoi occhi stanno vedendo poco. grazie Ambra, sempre attenta e cara. ciaooo
EliminaDelicatissimo, ma nello stesso tempo energico e solare questo acquarello dell'amico prof Cozzo. Complimenti carissimo Carmelo e complimenti anche a te Carla per averlo postato, così abbiamo avuto la possibilità di ammirarlo!!! Grazie!
RispondiEliminaAde dici che, con un titolo adatto al Natala credi si possa portare dove tu sai a NATALE? A me sembra un percorso lungo la meta in mezzo alla neve-autunno inoltrato. . Ce ne dici? Doveva mandarne un altro per accoppiarlo ma purtroppo è un poco così - così . (Carnelo intendo) . Mi spiace non accontentarlo. ciaoooo a presto
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